Probabilmente molti gattofili conoscono Evelyne Nicod, artista specializzata in dipinti e incisioni all’acquaforte che rappresentano scenari immaginari e fiabeschi, tavolta addirittura onirici, nei quali i mici sono ritratti tra gli alberi, quasi sempre spogli, o insieme ad altri animali, per esempio il gufo, ma raramente in compagnia di esseri umani.
Da alcuni decenni molte di queste opere vengono utilizzate, sotto il marchio Gatteria, per realizzare calendari, segnalibri, T-shirt, carte da gioco, biglietti d’auguri che, però, non riassumono tutta l’attività creativa della Nicod. Evelyn si dedica infatti anche alla scrittura, sotto forma di narrazioni che hanno per protagonisti, guarda caso, i felini. La sua ultima opera si intitola Mestiere: gatto e raccoglie diversi racconti illustrati pubblicati originariamente nei calendari della Gatteria (oggi introvabili) dal 2003 al 2020.
Ognuna delle storie in questione è dedicata a uno o piu gatti/e e offre l’occasione di una full immersion nel mondo felino sia dal punto di vista psicologico sia da quello geografico: il libro inzia infatti dalle vicende di Celeste, una gatta rossa e bianca che vive in un fienile di campagna, e Fiore, micia di classe, testimonial in tutto il mondo di una famosa marca di cibo per gatti, che come lei stessa racconta viaggia «in un trasportino foderato di scuro, impermeabile, molto imbottito, scicchissimo». Si continua con Gigi il magnifico, «nato in una cittadina situata al crocevia di molte valli, circondata da alte montagne e ghiacciai, scenario di grande bellezza naturale». Ci sono poi tre quattrozampe che vivono in riva al mare in un hotel di charme, il Relais des Anglais, dove «il viaggiatore poggia il suo bagaglio e si sente immediatamente a casa, con in più una vista mozzafiato di rocce rosse, mare blu e la risacca come sfondo sonoro».
Senza dimenticare, tra gli altri, i racconti dedicati a Ciccia, la micia che ha influenzato la creazione della Gatteria, mentre l’epilogo è affidato a Piuma, vissuta per 17 anni in un alpeggio e morta di vecchiaia: «Non familiarizzò mai veramente, ma fece sentire la sua presenza da guardiana dell’Alpe. Non si ammalò mai, grande cacciatrice di topi, uccelli, lucertole, regalò a noi umani la sua felinità, con una dignità straordinaria».
Il libro di Evelyne Nicod e il calendario 2021 della Gatteria sono in vendita su Amazon; per info info@gatteria.it; per un sunto delle opere dell’artista www.gatteria.it e per tutte le novità https://www.facebook.com/gatteria
